8 Novembre 2016
News
Dalla meccanica all’elettronica.
Lo studio grafico di Roberto Pieracini alla Olivetti
Campus Manifesto 4
Campus Luigi Einaudi di Torino
Lungo Dora Siena, 104
21 novembre – 3 dicembre 2016
Lunedì 21 Novembre, nella Main Hall del Campus Luigi Einaudi di Torino, l’Associazione Archivio Storico Olivetti di Ivrea e l’Università degli Studi di Torino, nell’ambito del progetto Campus Manifesto 4 presentano una mostra e una conferenza sul tema della comunicazione e dei progetti grafici di Roberto Pieracini alla Olivetti.
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Programma
Lunedì 21 Novembre, ore 10
mostra
Dalla meccanica all’elettronica. Lo studio grafico di Roberto Pieracini alla Olivetti
a cura del prof. Gianfranco Torri
ore 11 (Aula Magna)
conferenza
Una città, un territorio, un’azienda. La comunicazione Olivetti.
Saluti
prof. Sergio Scamuzzi (Vicerettore dell’Università di Torino )
dott.ssa Marcella Turchetti (Associazione Archivio Storico Olivetti)
relatore
prof. Roberto Pieracini
con il patrocinio di
AIAP (Associazione Italiana Design della Comunicazione Visiva)
Allestimento e grafica
Roberto Necco
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La mostra porta all’attenzione alcuni temi e linguaggi della cultura visiva del Novecento e del progetto d’immagine, secondo una metodologia e una ricerca progettuale tipicamente olivettiane che l’opera di Roberto Pieracini efficacemente restituisce, attraverso manufatti della comunicazione provenienti dai fondi dell’Associazione Archivio Storico Olivetti. L’arco temporale documentato è particolarmente complesso e dunque interessante, perché con il passaggio dalla meccanica all’elettronica, segna un momento di radicale trasformazione tecnologica e produttiva, a cui una grande impresa italiana, la Olivetti e in particolare il lavoro grafico di Roberto Pieracini rispondono elaborando nuove strategie e forme della comunicazione grafica e d’immagine.
Il lavoro di Pieracini tra fine anni Sessanta e metà anni Settanta rappresenta una sorta di campione esemplare della ricerca progettuale e dei metodi operativi all’interno della Direzione Relazioni Culturali, Disegno Industriale e Pubblicità della Olivetti: un’organizzazione basata a Milano, ma articolata in Uffici e Studi che nel corso della lunga ed autorevole direzione di Renzo Zorzi, promuove e coordina stile ed immagine Olivetti, in relazione a tutti i settori aziendali. Da questa Direzione partono le linee guida per la comunicazione grafica ed editoriale, per il disegno dei prodotti, per le architetture dei nuovi stabilimenti e delle sedi, per gli allestimenti fieristici e commerciali, per il disegno dei caratteri, per ogni genere di iniziativa culturale (mostre d’arte, conferenze, convegni, iniziative editoriali, attività di restauro, ecc.), per i rapporti con la stampa e le relazioni esterne. Ballmer, Bassi, Belllini, Bernasconi, Bonfante, Fortini, Giudici, King, Leclerc, Macchi Cassia, Pieracini, Rolfo, Soavi, Sottsass jr, Sowden, von Klier sono solo alcuni dei grandi nomi che in quegli anni collaborano con Olivetti, in qualità di consulenti o dipendenti, insieme ad artisti, architetti, grafici, fotografi, ingegneri, tecnici, commerciali.
Nella seconda sezione della mostra che copre tutti gli anni Ottanta, emergono diversi e nuovi aspetti della storia del gruppo Olivetti, che sono il risultato di una politica di acquisizioni e alleanze strategiche di tante società e dove la fabbrica automatica e la compiuta transizione al prodotto elettronico contrassegnano la nuova realtà aziendale. L’esperienza di Pieracini, dal 1982 responsabile dell’ufficio del Servizio Grafico Editoriale Olivetti all’interno della Direzione Corporate Image, documenta col suo lavoro il passaggio ad una strategia di comunicazione ed immagine che necessariamente deve fare i conti con la multiforme diversità delle singole specificità aziendali, ma nel contempo tentarne la riconduzione ad un medesimo ambito visivo, creando legami concettuali forti e chiari.
In occasione dell’inaugurazione della mostra, Roberto Pieracini terrà una lezione di approfondimento dei temi presenti in mostra, tracciando attraverso immagini e filmati storici un percorso sulla comunicazione Olivetti. La lezione è aperta anche a scuole e istituti del territorio.
Le iniziative sono parte della XV edizione della Settimana della Cultura d’Impresa “La fabbrica bella: cultura, creatività, sostenibilità” a cura di Museimpresa