10 Gennaio 2013
Citazioni
Homo faber
“Le pietre presero a perdere la durezza,
a mitigare la rigidezza e, malleabili, ad acquisir forma.
Poi quando si allungarono ed ebbero in sorte più mite natura,
si poté scorgere una tal quale apparenza di figura umana,
certo non evidente, ma come il marmo appena sbozzato,
simile in tutto a statue incompiute.
[…] Perciò siamo stirpe pietrosa, provata alle fatiche
e offriamo testimonianza da quale origine siamo nati”.
Publio Ovidio Nasone, Le metamorfosi, I, v. 403-405/414-415.
Uomo e pietra sono uniti in un singolare destino
da un legame primigenio, eroico e tragico ad un tempo.
Da oltre duemila anni la roccia dura e pesante è trasformata in artefatto,
grazie ad un mestiere nobile, intenso e febbrile; troppo spesso i protagonisti
di tale lavoro scompaiono dietro ai tratti sublimi dell’architettura o dell’opera d’arte.
Per una volta guardiamo alla poesia e al dramma dei cavatori e degli scalpellini,
alla loro pelle indurita, alla fatica impressa sui loro volti impolverati,
ai loro muscoli contratti e alle loro mani forti e precise.
Nei profondi silenzi e nelle alte grida, nel balenare degli sguardi attenti,
nei rari sorrisi di queste maestranze, troveremo un patrimonio antico e inestimabile
fatto di passione, intelligenza, forza e sensibilità.
Ideazione
VISTO architectural workshop
progetto grafico e video
Studiovisuale
con la collaborazione di
Veronafiere
aziende partner
Budri
Essemarmi
Il Casone
Lithos Design
Pibamarmi
Serafini Luce
12 Gennaio 2013, 17:20
studio labzona
visto, molto interessante
labzona.it