luglio 2024
L M M G V S D
« Dic    
1234567
891011121314
15161718192021
22232425262728
293031  

Ultimi articoli

Ultimi commenti

Rubriche

Pubblico dei lettori

 

rss

 

 

7 Giugno 2010

Opere di Architettura

Sede del Consiglio di Castiglia e León a Zamora
di Alberto Campo Baeza


Prospettiva progettuale sullo sfondo della cattedrale di Zamora.

La nuova sede del Consiglio di Castiglia e León, firmata da Alberto Campo Baeza, sta sorgendo nel centro storico di Zamora, nelle immediate vicinanze della cattedrale e della chiesa romanica di Santa Maria La Nueva. Un alto muro, costruito con la stessa pietra locale con cui sono stati edificati i monumenti cittadini, segue l’andamento del lotto a formare un giardino segreto; al centro dello spazio verde, popolato di alberi e piante aromatiche, sorge un corpo di fabbrica trasparente dove trovano posto le sale riunioni e gli uffici per le attività del Consiglio.


Il muro, il giardino e la scatola vitrea in uno schizzo di Alberto Campo Baeza.

Il muro spesso e possente costituisce un segno forte, perfettamente commisurato in altezza alla dimensione del tessuto urbano circostante e delle essenze del giardino; nella cortina continua la pietra si stratifica in placche serrate di grande formato che solo in pochi punti lasciano spazio ai varchi di accesso e a studiate aperture tagliate per consentire dall’interno il traguardo visivo sui monumenti vicini.


Il muro di pietra nel contesto del centro storico.

Il corpo trasparente delle sale e degli uffici è circoscritto da un involucro di vetro a doppia pelle, dotato di parasoli tessili estensibili e capace di una regolazione attiva dei flussi di calore in base ai cicli stagionali; così sia in inverno che in estate il sottile e leggero volume cristallino consente di percepire nella sua totalità l’amichevole vicinanza del verde, e di interagire con esso in un rapporto osmotico che diventa massimo nella fruizione del giardino all’aperto e di alcune terrazze poste in copertura.


Vista dall’interno di un ufficio in uno schizzo di Alberto Campo Baeza.

La grande capacità di Campo Baeza di calibrare gli interventi contemporanei nella città storica con pochi segni nitidi e decisivi è ribadita in questo edificio, dove il tema dell’hortus conclusus – già declinato in numerose ville e nel centro BIT di Maiorca – trova un’ulteriore icastica espressione, resa più che mai vibrante dalla materica presenza della pietra accostata per contrasto all’evanescente scatola vitrea custodita all’interno.

di Davide Turrini

Vai a: Alberto Campo Baeza

commenti ( 0 )

stampa

torna su