22 Ottobre 2006
Design litico Produzione e cultura di prodotto
Il design a Marmomacc
PIBA MARMI al Marmomacc 2006
Materiali della tradizione ed estetica contemporanea: un ambito di sperimentazione, progetto e ricerca in cui architetti e designer individuano nuove possibilità espressive, sempre più attratti dall’aspetto primitivo, grezzo dell’elemento naturale, così come dagli effetti (visivi, tattili e di modellazione) che possono regalare le nuove tecnologie.
Un settore, quindi, a cui non può sfuggire la pietra, materiale della natura e della tradizione per eccellenza, le cui qualità estetiche, plastiche e materiche si sposano perfettamente con le nuove esigenze di gusto e con la riscoperta dei valori di autenticità.
È per questo che l’edizione 2006 di Marmomacc ha dedicato due nuovi padiglioni al design e al prodotto finito, dando visibilità ad aziende e progetti che coinvolgono la pietra e il design.
Protagonisti: gli ambienti domestici, ma non solo; il confine tra interno ed esterno tende ad assottigliarsi e il design litico sa declinarsi in una varieà di linguaggi e di applicazioni.
Piba Marmi
Pure ed essenziali sono ad esempio le forme del bagno PibaMarmi, le cui vasche “tinozze”, i lavabi a mo di mensola o di catino celebrano la pietra nei toni del beige, del bianco e del grigio, in una finitura ora opaca ora leggermente patinata.
Vasellimarmi di Rapolano
Forme “primarie” anche quelle di Vasellimarmi, che predilige il linguaggio della pietra scabra e porosa, esaltando la “verita” del Travertino di Rapolano, le cui venature “segnano” vasche monolitiche trapezoidali, lavabi appena scavati su grandi lastre, o poggiati come barche su ampie basi.
Matteo Thun lavabi circolari
L’immagine della goccia che cade aprendo lo spazio intorno a sè è la proposta di Matteo Thun per i lavabi circolari ricavati nel massello squadrato e grezzo.
Claudio Silvestrin. Cucina per Minotti
Nel settore cucina, dalla collaborazione tra Minottti e Claudio Silvestrin nascono piani squadrati che anche in questo caso lasciano parlare la pietra nella sua essenza, non indugiando in alcun tipo di formalismo.
La mostra “Stone & Marble Hospitality”, realizzata in collaborazione con “Abitare il Tempo”, ha presentato innovative applicazioni della pietra, per gli spazi dell’accoglienza, del benessere, del relax. In scena: pietre e marmi ripensati da architetti e designer di prestigio per offrire nuovi effetti di tridimensionalità, texture e modellazione.
Sempre in collaborazione con “Abitare il Tempo”, il progetto “Panchine d’autore” del Comune di Verona ha presentato le sette panchine disegnate da altrettanti artisti e architetti (tra i quali Aldo Cibic, Marco Della Torre, Alberto Garruti) per valorizzare i luoghi suggestivi ma meno conosciuti della città.
Stone & Marble Hospitality. Ingresso alla mostra.
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Dedicata ai temi del vino, del gusto e del design, invece, l’esposizione di Wine&Design, iniziativa nata da un’idea di Progettomarmo e presente in fiera con i set di decanter e bicchiere in vetro con vassoio in marmo firmati da: Boris Podrecca & Dottings, Massimo Vignelli, Tobia Scarpa, Numeruonodesigngroup, Studio Blam, Angelo Micheli, Cleto Munari, Sergej Babushkin, Michael Reva, Atodesign, David Palterer, Simone Micheli, Kazuhiko Tomita, Gianmaria Colognese, Giandomenico Sandri, Norberto Medardi.
Wine&Design di Progettomarmo.
Infine il gioiello, nella preziosità della pietra, dei suoi chiaroscuri e dei contrasti, ha rappresentato la novità di Antolini per questa edizione di Marmomacc. Giochi di luce racchiusi in perle di marmo, colori luminescenti e un design ricercato compongono la collezione Stone Drops, pensata per far toccare con mano queste “pietre da indossare”, così come gli orologi in madreperla.
Antolini. Goielli.
Tridimensioanlità, retroilluminazione, modellazione plastica, ma anche minimalismo, forme pure ed essenziali, rappresentano quindi la varietà del linguaggio declinato attraverso la pietra, così come lo abbiamo visto a Marmomacc.
Laura Della Badia
Note alla Photogallery
1 e 2 – Viste dell’atrio di ingresso alla mostra: pavimento modulare sopraelevato in vinile e grafica con lentinatura laser realizzato da UNIFLAIR; “marmoteca” retroilluminata realizzata da GREIN ITALIA; parete “a persiana” rivestita in Marmo Orosei Daino realizzata da LA QUADRIFOGLIO MARMI E GRANITI
Views of the entrance hall: modular access flooring in vinyl and graphics made with laser lens system made by UNIFLAIR; back-lighting “marble-theca” made by GREIN ITALIA; “shutter” wall covered in Orosei Daino Marble made by LA QUADRIFOGLIO MARMI E GRANITI
3 e 4 – Vista della zona accoglienza: panca “Hi-Lo” in Pietra di Vicenza e pavimentazione in polvere di cava realizzate da LABORATORIO MORSELETTO, design Pongratz Perbellini Architects; scultura “Cespo gardesano” in acciaio inox di Pino Castagna
View of hall-reception: “Hi_Lo” bench in Vicenza Stone and quarry-dust paving made by LABORATORIO MORSELETTO, design Pongratz Perbellini Architects; “Cespo gardesano” sculpture made of inox steel by Pino Castagna
5 e 6 – Vista della reception: parete in agglomerato di quarzo resina traslucido, bancone e pavimento in agglomerato di quarzo resina realizzati da SANTA MARGHERITA; pavimento modulare sopraelevato realizzato da UNIFLAIR
View of reception: wall in agglomerates made of translucent quartz resin, reception-desk and paving in agglomerates made of quartz resin made by SANTA MARGHERITA; modular access flooring made by UNIFLAIR
7 – Vista della reception e del lounge bar
View of reception and lounge bar
8 – Viste del bar: contenitori base ed elementi a parete della collezione “NAZCA”, design e realizzazione MINOTTI CUCINE, rivestiti in Quarzite Luise Blue realizzato da GREIN ITALIA; poltrone di CHELINI; macchina caffè “Espresso System”, HAUSBRANDT TRIESTE 1892; pavimento in laminato realizzato da P.L. GRUPPO ABET
Bar views: Basic containers and wall elements of “NAZCA” collection design and production MINOTTI CUCINE, coverei by Luise Blue Quartzite made by GREIN ITALIA; armchairs by CHELINI; “Espresso System” coffee machine, HAUSBRANDT TRIESTE 1892; laminate paving made by P.L. GRUPPO ABET
9 e 10 – Pavimentazione, parete e tavoli in Pietra Leccese realizzati da PI.MAR, design Luca Scacchetti; sistemi di ancoraggio realizzati da ALIVA SISTEMI PER FACCIATE; lampade “Atomo” realizzate da BOTTEGA GADDA, design Luca Scacchetti
Paving, wall and tables in Lecce Stone made by PI.MAR, design Luca Scacchetti; anchorage systems made by ALIVA SISTEMI PER FACCIATE; “Atomo” lamps made by BOTTEGA GADDA, design Luca Scacchetti
11 – Entrata alla zona wellness: “Breeze”, parete modellata in Azul Acquamarina realizzata da TESTI FRATELLI, design Pongratz Perbellini Architects; pavimento in Ardesia Vinaccia realizzato da PIBA MARMI; tende metalliche realizzate da TESSITURA TELE METALLICHE ROSSI O. e C.; pavimento in sisal fibra naturale realizzato da COREN; chaise-longue “Larus” realizzate da POLTRONA FRAU; poltrone pensili “Egg” realizzate da BONACINA PIERANTONIO
Entrance to wellness: “Breeze”, modelled wall covering in Azul Acquamarina made by TESTI FRATELLI, design Pongratz Perbellini Architects; Vinaccia Slate paving made by PIBA MARMI; metal-curtains made by TESSITURA TELE METALLICHE ROSSI O. e C.; Sisal natural fibre paving made by COREN; “Larus” chaise-longues made by POLTRONA FRAU; “Egg” hanging armchairs made by BONACINA PIERANTONIO
12 – “Terre che si muovono”, ceramiche, acqua, terra e erba di Pino Castagna; video “Cieli” realizzato da Tiziano Zatachetto e Media&Tech
“Terre che si muovono”, ceramics, water, earth and grass by Pino Castagna; “Skies” video made by Tiziano Zatachetto e Media&Tech
13 – Lavabi “Bouro” realizzati da RAPSEL, design Edouardo Souto de Moura; vasca idromassaggio (Hydrospa), realizzata da TEUCO
“Bouro” wash-basins made by RAPSEL, design Edouardo Souto de Moura; whirlpool bath (Hydrospa) made by TEUCO
14 – Attrezzature per ginnastica di TECHNOGYM; lettini per trattamenti di BONACINA PIERANTONIO
Fitness equipment by TECHNOGYM; massage beds by BONACINA PIERANTONIO
29 Novembre 2006, 10:58
Russo- Alastra
Abbiamo letto più volte l’intervento sul blog. E’ estremamente interessante e stimolante per il nostro lavoro attuale attorno al materiale litico e al design. E’ diverso tempo che studiamo e sperimentiamo soluzioni creative attorno a pietre e marmo, viste attraverso la nostra professionalità e specificità di pittrici. La materia ci ha affascinato da sempre e ci ha mosso nella direzione di recuperarne l’uso e l’applicazione in chiave moderna, mettendo insieme le più avanzate tecnologie dei materiali, con l’antica e sapiente perizia dell’arte.
Sentiamo la necessità e l’urgenza di ampliare la ricerca con architetti e designers del settore, che vediamo in grande fermento, perchè la materia litica vista dalla sensibilità dell’artista appare con infinite possibilità di trasformazione e di utilizzo nell’architettura e soprattutto nel design di interni. Saremmo felici di confrontarci sull’argomento con tutte le figure professionali che gravitano attorno al settore marmo e ne intravvedono le impensate applicazioni.
Nadia Russo e Daniela Alastra
Verona 28/11/06