1 Ottobre 2006
Eventi Pietre dell'identità
Costruire con le pietre di Puglia
Il convegno è dedicato da una parte ad illustrare le rinnovate potenzialità delle pietre pugliesi quali materiali strutturali a seguito dello sviluppo delle tecnologie cad/cam; dall’altra le problematiche più generali della costruzione in pietra contemporanea.
Il convegno, coordinato dall’architetto Vincenzo PAVAN, responsabile della “Cittadella di Marmo Arte e Cultura” di Veronafiere prevede gli interventi introduttivi di:
Dott. Sandro FRISULLO, Vice Presidente Regione Puglia
Dott. Dario STEFANO, Presidente Commissione Attività Produttive Regione Puglia
Arch. Franco PARISI, Vice Presidente della Provincia di Foggia
e la presenza in qualità di relatori di:
Prof. Claudio D’AMATO GUERRIERI, Politecnico di Bari
che affronterà il problema della costruzione in pietra portante oggi attraverso l’illustrazione dell’esperienza costruttiva recentemente condotta nell’ambito della 10. Biennale di Architettura
Prof. Romano BURELLI, Università di Udine
che affronterà le questioni generali della costruzione in pietra oggi come “rivestimento”
Prof. Amerigo RESTUCCI, IUAV, Venezia
che affronterà le questioni “identitarie” connesse all’uso/rifiuto oggi della pietra nell’architettura contemporanea
Prof. Amedeo VITONE, Politecnico di Bari
che affronterà le problematiche della pietra armata
Verona – sabato 7 ottobre 2006
ore 15.30 – 18.00
Centro Congressi Europa – Sala Vivaldi (150 posti)
2 Ottobre 2006, 10:00
Domenico Potenza
Evviva
iniziavo ad avere il timore che non fosse rappresentato un territoruo così straordinario e così ricco di iniziative intorno al mondo lapideo come quello pugliese, dopo il grande successo di pubblico e di critica ottenuto lo scorso anno con le mostre sulla “Stereotomia” e sulla “pietra armata” e con il relativo convegno organizzati in occasione della trascorsa 40° Marmomacc.
Ritengo, tuttavia, che sia giunto il momento, non più rimandabile, di un incontro fattivo tra i soggetti che possono (ed in qualche misura debbono) rinnovare l’interesse in questo territorio e, soprattutto al di fuori, per la promozione e valorizzazione dei marmi e delle pietre di Puglia a partire dalla tradizione, come da anni suggerisce Claudio D’Amato, per finire alle innovazioni dell’architettura contemporanea ,come ha esplorato RPBW e la Favero&Milan engineering in occasione della Chiesa di P.Pio.
L’occasione mi sembra unica, vista la presenza di amministratori qualificati a prendere decisioni in questa direzione, e l’autorevole contributo di studiosi di rango che possono mettere a disposizione il proprio sapere per stimolare nuovi percorsi, oltre alla presenza di Vincenzo Pavan che da anni mette a disposizione gli spazi “colti” della Marmomacc per offrire opportunità di “mostra” delle architetture realizzate con i materiali di Puglia.
Manca, in questo paniere straordinario di personalità forti, il contributo di chi tutto questo deve comunicare e veicolare, per una più diffusa conoscenza di opere e materiali, invito pertanto Alfonso Acocella e gli amici che animano il blog a prendere parte all’incontro per stimolare il dibattito sulla programmazione di attività continuative, di gruppi di lavoro stabili, di ricerche coraggiose per rilanciare il futuro di questo settore ed evitare di parlarne (come ogni anno accade) solo tra gli affollati padiglioni della fiera di Verona, dove continuiamo a proporci buone intenzioni collettive e finiamo puntualmente ognuno per innaffiare il proprio singolo orto.
Potremmo, ad esempio, proprorre sin da ora un progetto su cui lavorare, tutti insieme, alla organizzazione di un grande evento capace di aggregare tutte le forze disponibili e, tutto l’anno, per trovarci pronti alla grande kermesse di MARMOMACC 42°.