26 Novembre 2008
Eventi
Design contemporaneo
mutazioni, oggetti, ambienti, architetture
Giovedì 4 dicembre 2008, ore 15
presso la sede del Corso di Laurea in Disegno Industriale
Via Vittorio Emanuele, 41 – Calenzano (Firenze)
verrà presentato il libro di
Patrizia Mello
Design contemporaneo
mutazioni, oggetti, ambienti, architetture
INTRODUCONO
Raimondo Innocenti
Preside della Facoltà di Architettura di Firenze
Vincenzo Legnante
Presidente del Corso di Laurea in Disegno Industriale
NE PARLANO
Denis Santachiara
Designer
Francesco Trabucco
Facoltà del Design, Politecnico di Milano
Maurizio Vitta
Facoltà del Design, Politecnico di Milano
COORDINA
Massimo Ruffilli
Presidente del Corso di Laurea Magistrale in Design
Scheda Volume
In libreria per Electa un volume che fa il punto sulle nuove mutazioni del design contemporaneo, puntando a colmare un vuoto di impegno teorico e critico.
L’autrice Patrizia Mello mira in particolare a configurare una mappa degli eventi più significativi che stanno segnando lo sviluppo del design contemporaneo, all’interno della quale orientarsi e trovare di nuovo senso per l’azione progettuale, al di là della semplice registrazione dei fatti e delle tendenze.
A partire dagli anni ’70 fino a oggi, viene esplorato il tema dell’innovazione nel progetto e dell’influenza esercitata sul sociale: dal nostro rapporto con gli oggetti ai differenti comportamenti che ne scaturiscono, dal modo di vivere in casa a quello di concepire l’ambiente domestico.
Il volume fornisce una valutazione delle attuali tendenze nel settore dell’industrial design e dell’ambiente domestico in generale, in particolare alla luce di uno dei cambiamenti più significativi che riguardano l’attuale momento storico: l’influenza delle nuove tecnologie elettroniche, che porta a un rapporto sempre più intimo e disinibito con gli oggetti, i quali finiscono per essere considerati parte integrante di se stessi.
Inoltre i cambiamenti che interessano i metodi di produzione, e il conseguente moltiplicarsi delle possibilità di dare forma alle idee, sta ampliando da diversi anni la gamma di scelte del progettista. Si arriva quindi alla progettazione di materiali su misura, in vista di performance sempre più raffinate, accattivanti dal punto di vista estetico e singolari rispetto alle soluzioni funzionali adottate.
È l’universo materiale che prende vita, che ci attrae sempre più, che esercita fascino sugli sguardi.
Le varie argomentazioni si distribuiscono nel testo attraverso l’individuazione delle sperimentazioni più recenti sul modo di concepire oggetti e ambienti, in particolare attraverso l’analisi del lavoro di alcuni designer contemporanei: Philippe Starck, Droog Design, i fratelli Bouroullec, Alberto Meda, Denis Santachiara, i Valvomo. E attraverso le differenti modalità di approccio al progetto oggi è possibile individuare sintomi di innovazione reale nel magma di produzione materiale oggi presente sul mercato.
Il tempo della standardizzazione, del rigore dei linguaggi e delle visioni univoche è ormai un ricordo lontano. Il progetto, grazie a possibilità di realizzazione sempre più evolute, può essere più incisivo nei confronti dell’azione sul sociale, e i confini tra architettura e design sono sempre meno distinti, a favore di un senso di operatività diffusa a vari livelli. È così che oggi il progetto può rispondere alle esigenze del maggior numero di utenti possibile, operando in vista di una maggiore accessibilità dei luoghi, suggerendo comportamenti e stimolando all’azione.
In sintesi, l’analisi e la ricerca avanzata da Patrizia Mello in questo volume si arricchisce di numerosi esempi e di riferimenti culturali con lo scopo di proiettare lo sguardo verso il futuro, gettando le basi per una sistematizzazione di nuove teorie e per dare forma al presente, troppo spesso lasciato alla improvvisazione dei pensieri e alla superficialità delle mode.
Biografia dell’autrice
Patrizia Mello si interessa di teoria del progetto contemporaneo, di architettura e di disegno industriale, argomenti su cui svolge attività di ricerca, con pubblicazione di numerosi articoli e saggi, organizzazione di convegni e incontri di studio. Insegna presso la Facoltà di Architettura di Firenze.
Nel 1995 ha fondato e diretto, fino alla chiusura, IDEA. (Industrial Design Electronic Address), uno dei primi siti Internet di design esistenti a livello internazionale, e il primo in Italia.
Tra le sue pubblicazioni ricordiamo Philippe Starck. Progetti in movimento (Festina Lente, 1997), Spazi della patologia Patologia degli spazi (Mimesis, 1999), L’ospedale ridefinito. Soluzioni e ipotesi a confronto (Alinea, 2000), Metamorfosi dello spazio. Annotazioni sul divenire metropolitano (Bollati Boringhieri, 2002), Ito Digitale. Nuovi media, nuovo reale (Edilstampa, 2008).