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La recensione di "L'architettura cronaca e storia"

L'architettura cronaca e storia

Pietre di ieri e di oggi
In un momento durante il quale l'analisi storiografica dell'architettura espande il proprio raggio d'interesse verso le tecniche costruttive, Alfonso Acocella porta a compimento il progetto di raccogliere in un unico volume la storia e le tecniche edilizie delle architetture realizzate con la materia del costruire primordiale: la pietra."Nè trattato, nè manuale, nè libro di critica o di storia, nè repertorio di exempla, ma libro a cavallo dei vari generi": così l'autore dichiara preventivamente l'intento del suo esteso contributo, raggiunto grazie a un'abile gestione della mole di informazioni e di immagini che articolano il contenuto del volume.
L'impianto del libro è articolato attraverso sequenze di elementi omologhi, declinati in maniera differente per dar vita alle schede, ai capitoli e alle varie sezioni; la trattazione non è mai oggettivata completamente, cosicchè traspare dal testo la sensazione di intraprendere con l'autore un viaggio diacronico, e mai scontato, attraverso le solide architetture di pietra. L'indice è il frutto di un immaginario dispositivo di smontaggio dei manufatti attraverso il quale si identificano e si isolano in capitoli separati i principali elementi costruttivi delle architetture di pietra: muri, colonne, architravi, archi, superfici, e coperture. Ciascuna di queste sezioni è trattata in maniera indipendente grazie a un sistema descrittivo ciclico che vede la descrizione, per ciascun elemento costruttivo, della sua storia, delle sue tecniche e delle più rilevanti applicazioni moderne e contemporanee. Il lettore in questo modo può intraprendere una lettura completa di tutto il volume oppure estrapolare puntualmente singoli argomenti, approfondendo unici frammenti del trattato. Quasi a voler alludere a un apparecchio murario in opera irregolare i brani presenti nel testo si incastrano in maniera sistematica fornendo uno strumento di ricerca multidisciplinare. L'aver trasposto la concezione di una massa muraria allo schema descrittivo dell'opera scritta è implicitamente suggerito dall'incipit del volume: "per una nuova architettura del libro". Anche l'elegante veste grafica, curata da Massimo Pucci, ordina l'apparato iconografico simulando un'orditura muraria.
La costante oscillazione fra tradizione e contemporaneità nell'uso della pietra rimanda a un progetto che non si esaurisce nella tradizione di un testo scritto, ma che proietta la sua presenza nel presente, dando vita a un blog-forum sul web. Il sito http://architetturapietra2.sviluppo.lunet.it è concepito per essere il bacino nel quale far convergere i contributi sull'argomento, ottenendo la costante integrazione e aggiornamento degli interventi presenti nel volume.

Luciano Cardellicchio

"L'architettura cronaca e storia", n. 594, 2005

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